Tor Boacciana o Bovacciana od ancora Torre di Ostia, deriva il suo nome dalla potente famiglia Bobaziani del Trastevere con importati possedimenti a Ostia alla fine del XIII secolo.
E’ una torre medievale a pianta quadrata. Fu costruita sopra un edificio romano del periodo imperiale ed è probabilmente quanto rimane di un faro o di una torre di avvistamento risalente al II secolo come testimoniato dai bolli presenti sui laterizi.
La sua funzione era certamente legata alle attività commerciale di Porto (l’attuale Fiumicino).
La parte superiore della torre fu costruita invece intorno al XII secolo, basandosi sull'identificazione dell'edificio con la "torre bellissima ma solitaria" descritta da Riccardo Cuor di Leone al suo sbarco sul litorale ostiense durante la sua spedizione per la terza crociata, occorsa proprio negli ultimi anni del secolo.
Fu restaurata nel 1406 per volere di Innocenzo VII e di nuovo nel 1420, il suo rifacimento è attribuito a Martino V Colonna, vescovo di Ostia.
Papa Pio IV , quando una piena del Tevere allontanò il Castello di Giulio II dalla foce del Tevere nel 1557, stabilì che il Castellano e i doganieri di Ripa attendessero ai loro uffici nella Torre Bovacciana,
In tale luogo, infatti, stazionavano i bufali, adibiti a trainare le barche fino al porto romano di Ripagrande.
Nel 1568 tali funzioni vennero trasferite alla più recente e funzionale Tor S. Michele.
Col passare degli anni, terminata la propria funzione strategica, la torre fu abbandonata per lungo periodo diventando agli inizi del 1800 un deposito, per poi passare di proprietà alla famiglia Aldobrandini.
Questi ultimi la affittarono al traghettatore Tancredi Chiaraluce, che allora svolgeva un servizio di collegamento tra le due rive del Tevere con la cosiddetta "Scafa", da cui il vicino ponte prese il nome più comune. Chiaraluce vi abitò per un periodo non meglio definito, allestendovi inoltre un punto di ristoro per viaggiatori e cacciatori.
Dalla Stazione di Lido Centro recarsi alla fermata dello 05B in direzione Ebridi/Mercato.
Scendere alla fermata del Mercato dell’Appagliatore/Martinica dopo 14 fermate.
Procedi verso Nord e imbocca Via Tancredi Chiaraluce, dopo circa 2 Km svolta leggermente a sinistra e prendi via del Ponte di Tor Boacciana, alla tua sinistra dovresti avere la tua destinazione.
Attenzione nel tratto a piedi perché non esiste un marciapiede, una soluzione potrebbe essere salire (quando possibile) sul crinale dell’argine e godersi la vista del fiume.